ln inverno un cucchiaio sotto ogni fiore in casa e fiorirà magicamente

Chi ha fiori e piante in casa, non appena arriva l’inverno, non sa proprio come comportarsi per proteggerli e fare in modo che rimangano belli anche con l’arrivo della brutta stagione, del freddo, dell’umidità e delle piogge.

Cucchiaio sotto il fiore

Tutti si chiedono per esempio se sia più giusto lasciarle fuori al freddo o metterle dentro al caldo, in modo tale che siano protette e riparate dalle intemperie. Purtroppo non è possibile fornire una risposta giusta che valga per tutte perché ogni pianta va da sé, c’è quella pianta che in casa vive meglio rispetto che fuori e viceversa.

Il consiglio piuttosto è informarsi in base alla pianta in questione per non sbagliare. Ad ogni modo per avere piante sempre sane e rigogliose, quindi piene di fiori, è importante sapere che è meglio utilizzare dei prodotti miracolosi che non necessariamente vanno acquistati spendendo tanti soldi.

Perché usare prodotti chimici quando esistono prodotti naturali miracolosi? Eccone uno

Si possono ottenere gli stessi risultati, addirittura a volte anche migliori, utilizzando dei prodotti del tutto naturali a costo zero, che si hanno in casa e che possono essere considerati degli scarti. Sono  dei fertilizzanti naturali per le piante di qualsiasi genere e per i fiori, perché le proteggono e le fanno crescere in perfetto maniera senza troppo impegno.

Per quanto possa sembrare strano o assurdo tra i fertilizzanti naturali che funzionano meglio c’è quello composto dalla buccia di patata che in genere tagliamo per gettare via perché altrimenti non può essere utilizzata diversamente.

In realtà, chi lavora in campagna o ha una vera e propria passione per le piante sa che la buccia di patata è magnifica, miracolosa, un fertilizzante che funziona davvero perché è ricca di vitamina B6, di magnesio e di ferro, tutti componenti che fanno benissimo ai fiori di qualunque piantina.

Come usare la buccia di patata come fertilizzante naturale

Per utilizzare la buccia di patata come fertilizzante si può procedere in due modi, tra questi si può scegliere semplicemente tenendo conto della comodità e della praticità. In un modo e nell’altro il prodotto diventa indispensabile.

Per quanto riguarda il primo metodo, servono delle bucce di patata, poi un barattolo di vetro e dell’acqua del rubinetto. Come prima cosa si raccolgono le bucce delle patate tutte insieme, devono essere perfette, pulite. Poi si mettono dentro un barattolo di vetro e infine si versa l’acqua. Lì si fanno riposare per 2 giorni.

Una volta trascorso il tempo indicato si filtra il composto, si diluisce bene in due litri di acqua, poi si annaffiano le piante e si aspettano i primi risultati che in genere non tardano ad arrivare. Questo è il primo metodo. Il secondo invece richiede l’utilizzo delle bucce di patata non malate che si fanno asciugare per qualche giorno prima di essere macinate.

Trascorso il tempo indicato le bucce si macinano e la farina che si ottiene si usa semplicemente durante il trapianto dei fiori. Quindi si versa un cucchiaio di farina di buccia di patate per un litro di terra, poi si va a bagnare la terra con dell’acqua. In pochissime settimane, utilizzando questo fertilizzante a costo zero, si potranno ottenere pianta e fiori stupendi, come mai avuti prima. 

Altri prodotti miracolosi

Tra i prodotti miracolosi, che abbiamo in casa ma che non conosciamo al 100% ci sono i fondi di caffè che sono ricchi di azoto e antiossidanti che arricchiscono il terriccio. Questi, come le bucce di patata si possono spargere sul terriccio di rose, azalee, camelie, rododendri e sempreverdi.

Nutrono adeguatamente le piante dando una fioritura eccezionale. In più, agiscono come se non bastasse come repellenti contro parassiti di vario genere oppure per esempio le lumache che nel loro piccolo danneggiano piante e fiori.

Segue persino la cenere del camino che è salutare per le piante, è un fertilizzante naturale ricco di potassio e fosforo. Si consiglia di utilizzare soltanto la cenere da legna non trattata o verniciata perché altrimenti si corre il rischio di  inquinare il terreno.

Per avere un prodotto di buona qualità è meglio procedere in questo modo: si mescola la cenere ne bastano 200 gr per m2 al terriccio e poi la si sparge lungo tutta la base della pianta. Ecco fatto. Questi procedimenti vanno ripetuti una volta la settimana.